Dopo molti anni di attesa, FromSoftware ha rilasciato Elden Ring nel 2022. Eletto gioco dell’anno, quest’opera interattiva in pieno stile souls-like è stata realizzata in collaborazione con George R. R. Martin, autore de Il trono di spade. Prodotto da Bandai Namco e ideato da Hidetaka Miyazaki, Elden Ring ha conquistato il cuore di migliaia di giocatori hardcore. Il giocatore impersona il Senzaluce col compito di viaggiare per il regno e recuperare i frammenti dell’Anello ancestrale per diventare il nuovo Lord ancestrale. Data l’immensità di questo open-world, ne è seguito un lavoro colossale di traduzione e adattamento.
Una traduzione dall’Inglese
Contrariamente all’iter di traduzione tipico, che vede un videogioco adattato a partire dalla sua lingua originale, Elden Ring è stato localizzato dalla traduzione inglese. Questo approccio è lo stesso utilizzato per le altre opere di FromSoftware, come Dark Souls. Questa operazione, come testimonia anche Clémence Aubry (Senior Localization Process di Bandai Namco Europa), allunga terribilmente i tempi per la traduzione e distribuzione del prodotto.
Lo story-telling non convenzionale di Elden Ring
Una delle difficoltà che si affrontano con videogiochi come Elden Ring è lo story-telling non convenzionale. I numerosi dettagli di lore, la trama sottesa che è il giocatore stesso a dover cercare, rendono difficile tradurre il testo coerentemente senza un contesto. Dato il grande fervore intorno al titolo, i numerosi asset da tradurre sono stati circondati dal massimo della riservatezza, aggiungendo ulteriori ostacoli.
Essendo ambientato in un mondo fantasy, i vari team hanno dovuto mettersi alla prova con delle parole inventate provenienti direttamente dalla lingua giapponese. Per esempio, “Elden Ring” è stato tradotto come “Anello ancestrale”, mantenendo il rimando all’antico contenuto in “elden”. Più particolare la traduzione di “Tarnished”, equivalente del Senzaluce. Dalle descrizioni di FromSoftware, i team di traduzione hanno scelto di collegarsi alle parole chiave di luce ed emerginato.
Elden Ring come lavoro di gruppo
I team di localizzazione europei hanno lavorato fianco a fianco per tradurre i testi relativi all’immensa mitologia di Elden Ring. Tutti i giocatori, dunque, hanno potuto confrontarsi con un mondo reso coerentemente in tutte le lingue scelte: inglese, italiano, spagnolo, francese, tedesco, russo e polacco.
Un lavoro di questa portata ha avuto successo anche grazie a un elaborato sistema di query, attraverso cui i traduttori hanno potuto porre domande direttamente al team di FromSoftware. Le risposte venivano poi inserite in un enorme database comune, riducendo il numero di query. Il continuo dilatarsi del lavoro ha reso però l’opera di traduzione un costante work in progress, durato fino agli ultimi minuti utili.
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