Lavorare nel settore dei videogiochi è un sogno per molti amanti del gaming, delle nuove tecnologie, ma anche della traduzione e dell’adattamento culturale. La strada per intraprendere questo percorso, però, non dev’essere sottovalutata in quanto richiede grande impegno e dedizione.
Consigli per diventare un localizzatore di videogiochi
- Consapevolezza culturale
Un traduttore in ambito videoludico è una figura professionale che possiede una visione a 360 gradi delle componenti all’interno di un videogioco coinvolte nel processo di localizzazione.
Sicuramente uno degli aspetti più importanti è il saper conoscere perfettamente la lingua di arrivo che poi si andrà ad utilizzare per la localizzazione di un titolo, focalizzandosi non solo sugli aspetti prettamente linguistici, ma anche culturali e sociali per permettere all’utente un’esperienza di gioco totalmente immersiva.
La conoscenza della cultura di arrivo è infatti essenziale. Ad esempio, un titolo localizzato in giapponese sarà completamente diverso da un titolo localizzato in italiano. Questo perché sono necessari dei processi di adattamento differenti, così come saranno parzialmente diversi i contenuti culturali e le modalità di traduzione a livello linguistico.
- Esperienza nel gaming
Potrà sembrare banale ma…giocate giocate giocate. Oltre ad essere parte attiva del processo di localizzazione nel development di un gioco(testing linguistico), il possedimento di skill tecniche a livello di gameplay permette al traduttore di essere efficiente non solo a livello contenutistico, ma anche a livello funzionale.
Un’analisi tecnica dell’esperienza di gioco complessiva permette l’individuazione di errori di traduzione in fase di revisione o incomprensioni che possono compromettere il gameplay. Come abbiamo spiegato in articoli precedenti questa funzione spesso rientra tra i compiti del tester linguistico.
- Iniziare il percorso con un ruolo affine come il tester
Inizialmente potreste essere inseriti in una posizione collegata indirettamente al ruolo del traduttore. Ma non demordete, molti ruoli si ottengono a partire dal semplice “assistente”, per poi progredire. Molte persone hanno ad esempio iniziato la propria carriera nella localizzazione diventando tester linguistici, acquistando esperienza e passando successivamente di ruolo.
Un’altra opzione per trovare i primi progetti è il freelancing, modalità che spesso viene portata avanti per tutta la carriera lavorativa. Per iniziare a collaborare con aziende del settore spesso i freelancer si propongono per la localizzazione di giochi indie, anche attraverso piattaforme come Crowdin.
- Networking aziendale
Contattare le aziende è uno step fondamentale come in qualsiasi altro ruolo, inviare CV e mettersi in gioco è importantissimo. Successivamente all’invio di candidature spontanee potreste ricevere una risposta comprendente un test di traduzione. Questo step rappresenta l’occasione ideale per avviare la vostra carriera da localizzatore entrando ad esempio nei database di una specifica azienda come traduttore freelance.
Le community di traduttori online sono molto estese e si possono trovare siti specifici per ogni specializzazione. Entrare in contatto con i colleghi, partecipare a incontri e conferenze spesso organizzate online aiuta a farsi conoscere e rafforzare il proprio brand online. Nel settore del gaming in particolare le community online rappresentano un punto di incontro fondamentale per creare connessioni tra le varie specializzazioni del game development: traduttori, sviluppatori e designer.
Quanto costa e dove studiare per diventare traduttori videoludici
Sicuramente un ottimo punto di inizio è studiare e specializzarsi nella localizzazione videoludica
In questo modo si potranno avere le basi e le conoscenze necessarie per intraprendere una carriera lavorativa specializzata.
Sul panorama italiano GLOS costituisce la prima scuola di localizzazione interamente dedicata ai videogiochi.
Il corso di specializzazione in localizzazione videoludica è svolto in modalità al 100% online ed è rivolto a tutti gli appassionati di traduzione, localizzazione, adattamento e doppiaggio che desiderano inserirsi in questo ambito lavorativo. Il programma esplora ogni singolo campo della localizzazione di opere interattive, dalla traduzione di testi e copioni all’adattamento e al doppiaggio del medium, fino a giungere alle aree del marketing (trailer, interviste, “making of”, documentari, comunicati stampa, news, anteprime, ecc.) e alla traduzione letteraria di romanzi, racconti e fumetti tratti da videogiochi.
Con un costo pari a 2000 euro, GLOS – Games Localization School offre un percorso di formazione specializzante che consente allo studente di entrare in un ambiente lavorativo estremamente competitivo e professionale, e che risponde alle esigenze di un mercato di natura internazionale.
Il giro d’affari nel settore del Videogioco non vede crisi. Con un fatturato superiore a 150 miliardi di dollari e con una crescita annuale del 19.6% (Newzoo), GLOS è un fondamentale punto di inizio per entrare nel mondo della localizzazione videoludica.